All'improvviso, fra le estremità dei miei tempi, nelle mani e negli occhi, ritrovo i miei sogni.
Angoli amari fra bocca e cuore dove si annidano i dubbi.
Fra le linee rette del quotidiano, tra gli anfratti dell'inconscio, evaporano. Vivi.
Emergono profumi. Emergono istanti.
Emozioni. Frammenti. Stelle.
Sotto questa luna fiera e bugiarda...
C'è una notte, ancora, da sognare.
Nessun commento:
Posta un commento