Questo è un ricircolo di pensieri, riflessioni, osservazioni e concezioni astratte. Nessuna alienazione, nevrosi o psicosi da analizzare. Una giusta dose di sana e morigerata follia, necessaria per la sopravvivenza a questo mondo bislacco, a questa dis-umanità fredda e spietata. Lasciatemi, pertanto, la libertà di esalare illusioni e mie verità.
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domenica 27 gennaio 2013
Sapete che c'è?
E, oggi, giungo ad un'unica e sconfortante certezza:
i veri uomini sono in via di estinzione, così come le vere donne.
Oggi bisogna essere guerriere invincibili per reggere il fardello di questa ingovernabile e disastrosa condizione femminile nel 2013.
Uccise, violentate, offese e denigrate, usate.
Troppo spesso in balia di uomini conigli, usurpatori della fralezza, carcerieri di vite rubate.
Allocchite dai sensi di colpa infiniti e da questo maledetto senso del
dovere, frustrate dal sentimento di abnegazione che sempre ci corre
dietro.
Valorose combattenti, in grado di lavorare al massimo
aspettandosi il minimo, senza la garanzia e la sicurezza di un contratto
a tempo indeterminato, nessuna pensione futura, probabilmente, e,
spesso, senza neppure uno stipendio adeguato.
Torturate psicologicamente da ex-mariti, datori di lavoro, amanti e figli. Ma, soprattutto, da noi stesse.
Le nuove donne del 2013, hanno sempre il sorriso sulle labbra (o,
almeno, ci provano), hanno imparato a doparsi di autoironia, credendo e
pensando (convinte, anche!), che una mente aperta e
brillante la vinca su tutto, ma, in realtà, moltiplica e degenera parecchie situazioni (esperienza personale...n.d.a.).
La verità e che non si matura con le batoste, si ammuffisce.
E, che, i maschi sbagliati sono stati cresciuti da madri sbagliate. E' il ciclo della vita.
La colpa, insomma, è sempre nostra.
Sapete che c'è?
C'è, che mi son rotta le palle di far parte del sesso "debole", perchè,
il vero debole è quello stronzo che gioca con la tua vita e con quella
di tuo/suo figlio.
Io mi sento parte di un sesso forte, perchè ho una dignità che vi sovrasta.
Sapete che c'è?
C'è che oggi mi sto talmente sul culo che non oso immaginare dove potrei stare agli altri.
C'è che devo dire grazie, al mio fottutissimo ex marito se oggi ho più voglia di combattere di ieri.
C'è che... Fanculo. Ti sfido. Sorrido.
Aภу๓๏г |
(un inutile quanto mai patetico ma necessario sfogo personale - ho le scimmie impazzite che mi urlano in testa)
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